Bandiere

L’indipendenza catalana è un mito tenuto in piedi dai venditori di bandiere, qui un vero business. Ogni palazzo ne ha almeno tre, più varie composizioni di striscioni sui balconi più lunghi.

È molto sentita l’identità nazionale, si dice, ma in un mondo che va sempre più verso l’abbattimento dei confini, e un governo europeo e poi mondiale (sotto l’egida di Facebook), dove uno avrebbe gli stessi amici in sostanza. Perché uno dovrebbe sentire questa “identità” in un posto che è la prova che tutto è graduale, al massimo intervallato da qualche confine naturale poi amplificato in confine sociale: la lingua, il principale veicolo culturale, è infatti a metà strada tra lo spagnolo e il francese.

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