bookmark_borderEd è per questo che la storia dà i brividi

Oltre ai soliti spettacoli incredibili del Festival del Teatro de Calle di Valladolid, c’è di mezzo la questione degli “indignados”. Uno spettacolo non riusciva a cominciare perché c’era una manifestazione, e questo è stato indubbiamente il momento più emozionante.

bookmark_borderLuna parking

Le code attorno a Rainbow MagicLand nel giorno della pre-inaugurazione per la stampa e i “residenti dei comuni limitrofi”. In teoria un test a regimi ridotti, ma la sensazione è che la viabilità fosse già abbastanza saltata così. Poi tra un anno ci sarà la nuova stazione ferroviaria dedicata, e forse l’allargamento della strada, ma la raggiungibilità del parco sembra al momento una delle sfide più impegnative.

bookmark_borderL’altra beatificazione

Qualche altra foto. Qui ulteriori considerazioni.

Turisti che occupano completamente largo Giovanni XXIII.

Dormono pericolosamente incastrati ovunque.

Anche il ponte va fuori controllo dopo poco.

I camion-bar non si lasciano sfuggire l’occasione.

Passaggio delle scorte, navette, gente, abbastanza nel caos.

Piazza Risorgimento piena ma con un solo maxischermo.

Il dopo: cartacce ovunque. Ne sono state distribuite moltissime, a vario titolo, ma non è una giustificazione.

Appunto.

E bottigliette.

Bancarelle dove non erano mai state prima.

bookmark_borderFeedarsi

La questione di come leggere i feed RSS è sempre molto interessante. Mi ricordo quando lessi la prima volta dell’idea di creare una cartella/tag chiamata “1”, mi pare sul sito dei tizi di Common Craft, per cercare di tenere almeno le cose urgenti in priorità.

Farhad Manjoo ha scritto un articolo sul Slate in cui affronta il problema. In effetti da un lato sembra tornare indietro, perché si basa principalmente su un sistema di preferiti offline, però ci sono comunque altri suggerimenti interessanti, come l’uso del tasto centrale del mouse, e l’idea di dare un orario alle cartelle.

Posto che il compromesso iniziale di base è che non si può leggere tutto, il futuro della dieta informativa passa secondo me anche attraverso applicazioni sociali. Non nell’attuale caos di “selezione naturale”, per cui ognuno segue su Twitter persone di cui più o meno si fida, in questi termini, ma con un’organizzazione a monte per dividersi le cose da leggere, e poi rimetterle nella mischia selezionate. Ci vorrebbe un’applicazione.

Via: Internazionale

bookmark_borderOsservatorio manifestazioni

Ho delle foto interessanti sulla giornata di oggi a Roma. Una cosa però la devo dire subito: c’è stato il milionismo, anche questa volta. Vorrei però dare un ulteriore contributo alla vecchia battaglia: queste sono 15.000 persone certificate e numerate (Maratona di Roma), e ci mettono 6 minuti per passare tutte in via dei Fori Imperiali. Se ci fossero state 1 milione di persone, ci avrebbero messo più di 6 ore e mezzo.

Alla partenza poi, quando stanno fitte fitte, occupano circa 250 metri. Considerando che via della Conciliazione è lunga 300 metri, con una proporzione (sbagliata in difetto perché via della Conciliazione aveva ampi spazi dove non si poteva andare) si arriverebbe al numero di 55,5 vie della Conciliazione, in pratica più di 16,5 chilometri. Stra-abbondiamo e usiamone 5 per fare la piazza e le vie laterali, vengono comunque 15 chilometri.