Rebelle without a cause

Questo nuovo Dreams! (orecchie in vendita da luglio) non mi convince molto. Passi il Re Leone, che ha una musica irresistibile (Hakuna Matata era lì che sembrava essere scritta apposta per questo show), anche se poi a un certo punto il leone piccolo cammina nel vuoto, quando c’era tanto di prato a sinistra da sfruttare per creare una savana, magari includendo anche gli alberi (che sono tagliati quadrati, vabbè, ma tutto è possibile).

Ma Brave, Rebelle, Merida o come accidenti si chiama. Qui praticamente non c’è quasi mai grande integrazione con il Castello o con le tecnologie a disposizione (salvo la freccia, notevole), poche scene sull’acqua, e sembra tutto messo lì come se il Castello fosse solo uno schermo. Quella specie di avvicinamento 3D nella scena iniziale è poi il mio non-preferito momento in assoluto, completamente fuori fuoco rispetto allo spirito un po’ lineare e ah-i-cartoni-di-una-volta di tutto il resto.

Prendete l’amico di Aladino, Gigi Proietti. Lì il Castello “significa” sempre qualcosa, e la scena dei razzi vale da sola biglietto del parco, aereo e hotel con pensione completa. Se avessero eliminato il Genio ci sarebbe stato uno sciopero generale in tutta la Francia (ok, cattivo esempio).

Sto entrando in quel meccanismo di affezionamento irrazionale e partigianeria per la cose? O diventando uno di quei tromboni che dicono “amare” invece di “mi piace” (“ho amato molto quel film”)? Forse sì, e forse è anche che hanno eliminato Mary Poppins, tralaltro l’unico film con umani presente, dove Step in Time è la mia canzone preferita forse in assoluto nella musica in generale.

Il fatto è che Dreams! è un meccanismo talmente perfetto che a un certo punto della storia dell’umanità, quando tutto ormai sembrava già visto, è riuscito a farci dire ancora una volta: “wow!”. E quindi qualsiasi modifica fa scattare mille allarmi, difese e obiezioni, quasi quasi per la paura che poi cambia qua, taglia là, ce lo possano portare via tutto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *