Interessante il fatto che si siano sviluppati un paio di dibattiti attorno all’iniziativa (è l’ultimo link di ogni giorno) del Corriere di fotografare le persone (?) che utilizzano impropriamente i parcheggi riservati alle persone con disabilità, o finti pass disabili. Viene invocata la privacy. Ma abitano tutti a Stoccolma?
A Roma il dibattito è già su tergicristallo/specchietto da rompere o solo da alzare. Non solo su questo, anche sulla altre mille articolazioni delle violazioni al codice della strada. E semmai se facendo le foto si possa rischiare di morire.