bookmark_borderL’occasione del secolo

Succedono cose strane negli uffici del marketing. C’è una macchina del caffè che ha Alexa di Amazon integrato, ma per qualche motivo non è stata pubblicizzata come Alexa che adesso fa pure il caffè. Seppure il punto di partenza era la macchina del caffè, il concetto non è stato espresso neanche in quello che chiamano copy. Gli è stato preferito “Reinventa la tua coffee experience” e “Benvenuto nel futuro”.

bookmark_borderMarketing d’attacco

Si stanno iniziando a vedere in giro delle promozioni del tipo: per ogni x acquistato, doniamo y a quest’altro.

È la versione evoluta e aggressiva dell’abbinamento benefico generico. Più che altro, si rende ancora più squallidamente preciso e puntuale un ipotetico senso di colpa che dovrebbe prendere se poi uno non compra quella cosa. Cioè: tu industria di scarpe non doni la ventesima ciotola di riso perché ne sono state comprate, in scarpe, solo 19? Stai dicendo che è colpa mia?!?

Senza fare troppe morali, il rischio è poi di arrivare a una specie di corsa al rialzo, a chi offre di più per questo o per quello, con tutte le possibili distorsioni intrinseche del meccanismo, e annacquando in sostanza il concetto di beneficenza.