Paese che vai

Interessante notare come il luogo fisico in cui ci si trova può far nascere nuove idee e ispirazioni, a cominciare dal fatto che la maggior parte – non so voi – vengono camminando.

Ad esempio, ho lasciato un po’ in sospeso i post su Disneyland, ma un po’ non c’è stata una vera e propria fine (anche se volevo raccontare di quella volta che ho lavorato in un altro negozio, che tralaltro un po’ c’entra), un po’ è stato appunto il ritorno a casa. Mi ricordo che una volta stavo scrivendo al computer nel porto di Genova, con una connessione fragilissima, e mi è venuta in mente questa cosa.

Vale anche nel micro comunque, e anche cambiare lato del tavolo può essere d’aiuto.

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