Il pianeta del tesoro

[singlepic id=226 w=240 h=180 float=left]Sono tornato a casa un po’ frastornato ieri, dopo aver fatto in mezzo pomeriggio Indiana Jones, Hollywood Tower, Animagique, Rock ‘n’ Roller Coaster (x2), Tapis Volants d’Aladdin, Crush’s Coaster, Big Thunder Mountain, Space Mountain, Buzz Lightyear. Intanto, in 24 ore sono comparse le decorazioni natalizie, e pure l’albero, anche se Town Square è ancora chiusa forse per gli ultimi addobbi.

Ma la cosa che mi ha veramente scosso è stata Princess Pavilion. 45 minuti di coda tra mocciosetti™ frignanti privi di visione laterale, che ti cadevano tra i piedi a ogni momento. Per cosa? Per farsi una foto con una principessa, ma se non te la facevi tu te la faceva un fotografo apposito, e dietro l’angolo potevi comprarla per 15 euro.

Che dopo la fila, le principesse e la foto, come fai a dire a tuo figlio/a che non gestisci uno stabilimento balneare, e 15 euro ti sembrano francamente un po’ troppi? Ma a parte questo, anche sulle attrazioni ci sono le foto, ma qui l’attrazione è la foto, non so se mi spiego. E per realizzare tutto questo hanno eliminato la parte a piedi di “it’s a small world”, e sono 5 anni che non ci sono nuove attrazioni nel parco principale.

Certe baracconate da luna park sembrava fossero sempre rimaste fuori da Disneyland, che ha sempre avuto uno e un solo gioco a sparo, ma evidentemente sono tempi duri per tutti.

Ora non so se rinnovare l’abbonamento, ma non per colpa di Princess Pavilion. Di principio non lo rifarei, confesso di esserne un po’ stufo dopo essere stato lì dentro, a vario titolo, 91 ore in 13 giorni. Però proprio nell’eventualità che mi richiamino per un altro periodo breve non voglio cadere nel paradosso del cast member, che nei momenti liberi trova il parco pienissimo e non vivibilissimo come oggi, e quando finisce e potrebbe andare è tutto finito. Potrei aspettare, ma se si rinnova prima della scadenza si hanno 6 mesi in più, quindi di fatto un anno gratis ogni due. Comunque, oggi ci torno.

[singlepic id=221 w=240 h=180 float=right]La chicca del giorno (© Amica appassionata di parchi): su Main Street la Lilly’s Boutique sta accanto al ristorante Walt, ora in ristrutturazione. Lilly era la moglie di Walt Disney.

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