Alla ricerca di Nemo

[singlepic id=87 w=240 h=180 float=left]Ok, ho visto Topolino, ma non posso dire di più.

Per il resto altra giornata di orari strani, quindi poche foto e pochi giri per i parchi, comunque pienissimi.

Per inciso, per “orari strani” non s’intende straordinari o cose del genere. Gli orari sono scolpiti nella roccia, sono quelli ed esattamente quelli ora per ora, e non si fa mai un minuto di più.

Mi sentivo molto d’avanguardia ieri perché ero nel negozio tecnicamente fuori dal parco, quindi volendo il primo “personaggio” che si incontrava arrivando. È un buon punto perché chiedono molte informazioni, e lì posso dare il meglio, anche se purtroppo la lingua non mi fa esprimere al 100% come vorrei. Non è poi che chiedano la marca delle attrazioni, che pure in qualche caso saprei, ma più dov’è la stazione, o gli Studios (ce li hai davanti).

Sono giorni che provo a fare Crush’s Coaster, meglio noto come “Nemo”. Niente, sembra che all’apertura tutti si fiondino lì, e la coda rimane sui 60-80 minuti per tutto il giorno. Non c’è neanche il FastPass, che nei fatti noi cast member possiamo utilizzare.

Preferisco comunque a volte fare le file, per non creare caos su caos, ma oggi un po’ esasperato ho fastpassato Peter Pan e Space Mountain. Quest’ultimo va un po’ così ultimamente, una volta c’ha l’audio ma non le luci, una volta le luci ma non l’audio, come oggi. Dovendo scegliere, meglio con le luci comunque.

Continuano poi le riflessioni sociologiche sulla gentilezza, nostra e dei guest. Domani.

[singlepic id=88 w=240 h=180 float=right]La chicca del giorno: Space Mountain, che dal 2005 in realtà è Space Mountain: Mission 2, doveva inizialmente chiamarsi Discovery Mountain. Ogni tanto qualche “DM” è ancora visibile qua e là.

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